Abruzzo – Sono terminate questa mattina, intorno alle 8.40, le operazioni previste dal protocollo di accoglienza. I 40 migranti, come spiegano dal Comune di Ortona, sono già partiti verso i Centri di Accoglienza Straordinari dislocati nelle quattro province abruzzesi.
“Una notte faticosa” scrivono gli amministratori del centro abruzzese “sia fisicamente che emotivamente per tutti coloro che hanno lavorato da ieri fino a questa mattina per consentire che tutte le operazioni si svolgessero con efficienza e soprattutto con quella umanità e sensibilità necessaria ad accogliere donne, minori e uomini arrivati sulla banchina del nostro porto stremati, spaventati ma sollevati per aver toccato terra. I pianti delle donne ma anche gli occhi vispi e curiosi dei bambini, inconsapevoli del rischio vissuto, hanno commosso tutti“.
“Un ringraziamento speciale ai nostri volontari, Croce Rossa, Cnab Protezione Civile e CB Protezione Civile, del Centro Operativo Comunale che insieme al coordinatore del COC hanno organizzato, predisposto e allestito tutto il necessario per il campo di accoglienza. Un lavoro di squadra insieme al personale della Capitaneria di Porto del Comandante Francesco Scala, dell’Autorità di Sistema Portuale, della Questura di Chieti, del 118, dell’USMAF, dei Carabinieri e Guardia di Finanza, della Polizia Locale il tutto coordinato dal dott. Gianluca Braga della Prefettura di Chieti“.
