Tutti ricordiamo, tutti abbiamo ancora in mente le drammatiche sequenze della gigantesca nave da crociera Costa Concordia inclinata e in avaria nei pressi delle coste dell’Isola del Giglio. Tutto accadde nella serata del 13 gennaio 2012, quindi esattamente 10 anni fa. Furono 32 le persone che persero la vita a causa di quel terribile incidente che, come abbiamo capito, poteva essere serenamente evitato.
Le vittime erano semplici passeggeri ma anche e membri dell’equipaggio. Diversi di loro non erano nemmeno italiani, la più piccola aveva solo 6 anni e si chiamava Dayana Arlotti. Oggi tutta Italia ricorda quella tragedia e all’Isola del Giglio è tutto pronto per le commemorazioni e il ricordo. Questa mattina sarà celebrata, dal vescovo Padre Giovanni Roncari, la Santa Messa nella Chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano di Giglio Porto.
Nella serata di oggi, inoltre, la popolazione gigliese, che quella notte riuscì a dare riparo e soccorso a più di 4.000 naufraghi, ha organizzato una fiaccolata che condurrà verso la lapide bronzea del Molo Rosso per recitare una preghiera in ricordo delle vittime del naufragio. Alle 21:45, ora precisa in cui la nave Concordia andò a schiantarsi contro gli scogli, le campane segneranno con i loro rintocchi i 10 anni da quella drammatica notte al Giglio.