Luco dei Marsi – Una giornata all’insegna della grande musica e della poesia quella in programma per domani, giovedì 27 luglio, a Luco dei Marsi. Per il ciclo “Giovedì letterario, Incontri d’Autore”, il terrazzo della Casa di Olimpia, al n.95 di via Duca degli Abruzzi, vedrà protagonista lo scrittore Alessandro Faonio, con l’opera “Il Pavone della lampada”; presenti, con l’Autore, Maria Assunta Oddi, docente e scrittrice, Claudio Greco, scrittore, Gianni De Rosa, presidente dell’associazione culturale Lucus, organizzatrice dell’evento. Il reading e le interpretazioni musicali saranno a cura di Giuseppe Ippoliti, voce del gruppo “Strada 38”, attore e doppiatore.
Come di consueto, al termine dell’incontro si terrà un piccolo brindisi in terrazza. Alle 21, sempre sul terrazzo della Casa di Olimpia, si terrà il grande concerto di musica antica dell’Ensemble Labirinto Armonico. Nel programma musiche di M. Pretorius, J. J. Quantz, G. P. Telemann, affidate al talento della formazione d’eccezione composta da Roberto Torto, cornamusa bergamasca e flauti a becco; Pierluigi Mencattini, violino barocco; Filippo Piagnani, fagotto; Walter D’Arcangelo, cembalo. L’evento è annoverato nella XXV stagione di concerti di musica antica Seicentonovecento – 2023, a cura dell’associazione Ensemble 900 che, nei 25 anni di attività ininterrotta dedicata alla musica antica, costellati di successi, annovera prestigiosi riconoscimenti e una importante discografia con etichette come Tactus, Dynamic, Shewa Collection di Londra, Baryton, tra altre.
“Sarà un giovedì letterario speciale, in cui avremo occasione di ospitare una successione di talenti”, spiega la sindaca Marivera De Rosa, “Avremo il piacere e l’orgoglio, nello spazio culturale pomeridiano, di incontrare Alessandro Faonio, giovane e valente scrittore di origine luchese già apprezzato per altre produzioni e di cui seguiamo il percorso con attenzione, e nella serata ritroveremo la musica antica dell’Ensemble che tante emozioni ci ha già trasmesso, in una formazione straordinaria. Come sempre, l’eccezionale location del nostro salotto letterario sarà anche la cornice del dialogo e della riflessione da condividere sorseggiando un tè. Invito tutti a partecipare”.