San Benedetto dei Marsi – “Lo Studio legale che rappresenta noi e il WWF Italia ha presentato l’esposto denuncia alla Procura della Repubblica di Avezzano e alle Stazioni dei Carabinieri territoriali e Forestali di competenza per il territorio di S.Benedetto dei Marsi.

Questo è il primo passo necessario per seguire il lavoro della Magistratura e poi esser coinvolti come parti civili nel futuro processo, nel caso quasi certo che il responsabile enga rinviato a giudizio. Lo scopo è ottenere dall’imputato un congruo risarcimento per il danno arrecato ad un bene che apparteneva a tutta la comunità abruzzese e nazionale”. Lo scrive l’Associazione Salviamo l’Orso.

“A ieri sera i vostri contributi alle spese legali per questa causa hanno raggiunto i 10000 (diecimila) euro e continuano ad arrivare. Siamo sorpresi e felici, la vostra generosità è andata oltre ogni nostra aspettativa, centinaia di piccole offerte si sono trasformate in un mare di solidarietà. Il nostro impegno come sempre sarà quello di aggiornarvi periodicamente e pubblicamente su come il vostro denaro verrà speso.

Tra poche ore le associazioni comunicheranno data, ora e luogo di una manifestazione organizzata insieme per ricordare Amarena e chiedere alla politica tutela e più rispetto per l’ambiente e la nostra biodiversitá”.