Avezzano – Applicando la legge Cartabia il giudice ha dichiarato estinto il reato per riparazione del danno. Si è chiusa così il 2 ottobre davanti al giudice di pace di Avezzano, Agostino Colucci, almeno dal punto di vista penale, la vicenda che vedeva un manager marsicano rinviato a giudizio per il reato di diffamazione (articolo 595, comma 1, del codice penale).
Secondo le accuse, avrebbe diffamato un suo collega, originario di Avezzano. Le indagini degli inquirenti – che avevano portato al decreto di rinvio a giudizio – hanno preso il via dopo la querela sporta dalla parte offesa, difeso dall’avvocato Ivano Chiesa del Foro di Milano e dall’avvocato Franco Colucci del foro di Avezzano.
I fatti contestati risalirebbero al mese di giugno 2022: all’epoca, sarebbe stata lesa la reputazione del manager pubblicamente. Lo stesso sarebbe stato definito “un truffatore, reo di avanzare proposte false” di fronte a più testimoni. Resta aperta la possibilità di una causa civile.