Ovindoli. Con l’uso immediato del defibrillatore hanno salvato una vita, con grande valore umano e civile.
E’ stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Ovindoli, il punto all’ordine del giorno riguardante il conferimento di un encomio formale agli agenti del posto fisso della Polizia di Stato di Ovindoli che alla fine di gennaio hanno salvato la vita ad uno sciatore.
L’uomo, un 62enne originario di Collelongo, mentre sciava aveva avuto un malore lungo la pista Canalone.
Due poliziotti, Bruno Carugno e Mario Rossi, sono prontamente intervenuti, praticando subito un massaggio cardiaco, seguito dall’utilizzo per due volte del defibrillatore e quindi un nuovo massaggio cardiaco, che ha permesso all’uomo di riprendere conoscenza e di poter così raggiungere l’ospedale.
L’ottima esecuzione delle manovre è stata valorizzata dalla dottoressa del 118 Luisa Crosta che ha inviato una lettera al Questore dell’Aquila, per segnalare l’accaduto. “L’intervento dei suoi uomini ha fatto la differenza tra la morte e la speranza”, ha scritto.
A tal fine, l’Amministrazione comunale presieduta da Simone Angelosante ha ritenuto doveroso ringraziare pubblicamente i due poliziotti che da anni presidiano Ovindoli e le sue piste da sci.