Su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici e Politica della Casa, Lorenzo Berardinetti, l’esecutivo regionale ha dato il via libera al provvedimento recante “Proroga dei termini per l’adeguamento comunale alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 850 del 28/12/2017 recante “Recepimento Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e i Comuni concernente l’adozione del Regolamento Edilizio Tipo (RET), di cui all’articolo 4, comma 1 sexies del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, sottoscritta in sede di Conferenza Unificata il 20 ottobre 2016”.
Di fatto il provvedimento ha prorogato fino al 31.12.2018 i termini per l’adeguamento comunale alle disposizioni contenute nella delibera n. 850/2017 che prevedeva che questi scadessero il prossimo 23 agosto 2018.
“Il mancato adeguamento da parte dei Comuni entro i termini”, ha spiegato Berardinetti, “comporterebbero la diretta applicazione delle definizioni uniformi del regolamento edilizio tipo regionale che prevalgono sulle disposizioni comunali con esse incompatibili, determinando problematiche operative”.
“Questa proroga, quindi, si è resa necessaria per andare incontro alle esigenze dei Comuni e nell’intento di individuare una soluzione condivisa per favorire la migliore introduzione, a livello regionale, del Regolamento Edilizio Tipo, nel rispetto delle prerogative di tutti i soggetti a vario tiolo coinvolti e per poter concretizzare i buoni intenti che si è voluto introdurre con misure di semplificazione amministrativa e procedurale”. “Inoltre questa imminente applicazione”, ha detto l’assessore ai LL.PP., “avrebbe potuto generare difficoltà applicative del Regolamento Edilio Tipo per le vigenti disposizioni urbanistiche dei comuni e la loro compatibilità con il nuovo Regolamento”.
Berardinetti ha detto di essere stato destinatario, in questi ultimi giorni, di sollecitazioni provenienti da numerosi Sindaci e Amministratori locali e da diverse associazioni di categoria, in modo particolare i vertici abruzzesi dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), ad occuparsi di questa questione che rischiava di creare incertezza sull’applicazioni di delicate norme. “Con questa proroga abbiamo voluto rispondere alle richieste soprattutto degli enti locali e dalle prossime ore mi farò carico di convocare incontri specifici in modo da consentire a tutti i soggetti interessati e giungere a fine anno ad un ordinato recepimento dell’intesa Stato-Regioni e una corretta applicazione del Regolamento Edilizio Tipo.
Nella deliberazione approvata, che non comporta alcuna spesa a carico del bilancio regionale, si legge che “le associazioni di categoria ANCE Abruzzo, Federazione Regionale Ordini degli Ingegneri Regione Abruzzo, Federazione Regionale Ordini degli Architetti PCC Abruzzo e Molise, INU Abruzzo e Molise, UNITEL Abruzzo, con nota del 25/07/2018, hanno atto rilevare, fra l’altro, l’esigenza di prorogare la scadenza prevista al sesto punto della citata D.G.R. n. 850/2017”.
La deliberazione approvata sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale e sul sito web della Regione Abruzzo.