Capistrello – Si è tenuta sabato 20 gennaio, a Boves, la premiazione dei vincitori della terza edizione del premio intitolato a Franco Giustolisi, il giornalista che, con il suo inesauribile impegno, ha portato alla luce molte delle verità nascoste nel cosiddetto “Armadio della Vergogna”. Nell’incontro, alla presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso, dell’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli, del direttore de “La Stampa” Maurizio Molinari e dei numerosi sindaci coinvolti nell’immane tragedia degli eccidi della seconda guerra mondiale, è stata confermata la scelta del Comune di Capistrello come sede per l’organizzazione della quarta edizione del premio Giustolisi.
A raccogliere il testimone per il passaggio di consegne è stato il vicesindaco di Capistrello, dottoressa Geltrude Scatena, che ha presenziato in rappresentanza del Comune rovetano. “E’ stata – ha dichiarato il vicesindaco – una giornata intensa e intrisa di emozioni: la scelta del nostro Comune per l’edizione 2018 ci inorgoglisce e ci carica di una notevole responsabilità.
Una responsabilità che deriva non solo da ciò che materialmente dovremmo fare per la buona riuscita della manifestazione, ma anche e soprattutto dal significato intrinseco che essa racchiude. Le inchieste di Franco Giustolisi hanno portato alla luce documenti sepolti relativi alle stragi naziste compiute dai tedeschi in Italia, compresa la strage dei 33 martiri di Capistrello.
Avere l’onore di organizzare la quarta edizione del premio giornalistico a lui intitolato, che nelle tre precedenti edizioni si è svolto a Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto ed appunto a Boves, ci permetterà di coltivare quella memoria storica che tutti noi abbiamo il compito di tenere sempre viva affinché eventi così tragici non si ripetano più. Ci impegneremo coinvolgendo soprattutto i ragazzi delle scuole perché siano protagonisti di questo evento, che speriamo li arricchisca prima di tutto nell’animo”.
L’Amministrazione, intanto, è già a lavoro per calendarizzare tutte le fasi che porteranno alla giornata conclusiva, la cui data sarà concordata con la responsabile dell’associazione intitolata al giornalista scomparso, la dottoressa Livia Giustolisi, e con la segreteria della Presidenza del Senato della Repubblica.