Pavimento per interni: quale scegliere tra parquet, laminato e PVC? 

Quando si tratta di scegliere il rivestimento del pavimento per gli interni della propria casa ci troviamo di fronte a una vasta gamma di opzioni. Tra le più popolari vi sono il parquet, il laminato e il PVC. Ognuna di queste soluzioni ha i suoi pro e contro e la scelta dell’uno o dell’altro materiale dipende da una serie di fattori: le preferenze personali, il budget che si intende investire, il tempo da dedicare alla manutenzione ecc. Proviamo quindi a esaminare le tre opzioni in modo da fornire indicazioni utili per la scelta. 

Per quanto riguarda l’acquisto, a prescindere dal tipo di pavimento  scelto, ci si può rivolgere a una realtà consolidata come Tecnomat in grado di fornire sia al professionista sia al privato, tutto quanto è necessario per lavori di edilizia e di ristrutturazione, fra cui utensileria di vario tipo, ferramenta, prodotti per l’idraulica e il bagno, sanitari, falegnameria e serramenti, prodotti per il riscaldamento e la climatizzazione, pavimenti e rivestimenti da esterno e interno, articoli elettrici, smalti e pitture ecc. Per quanto riguarda più specificamente le pavimentazioni da interno, si può scegliere tra parquet, pavimenti in PVC, pavimenti in laminato, monocottura, gres porcellanato, pavimenti in gomma ecc. 

Fatta questa necessaria premessa, passiamo a illustrare brevemente le caratteristiche delle tre opzioni. 

Pavimento in parquet 

Il parquet è da sempre considerato un rivestimento per pavimenti particolarmente elegante e raffinato. Realizzato con legno massello o stratificato, il parquet offre un aspetto naturale e accogliente che può aggiungere calore e carattere a qualsiasi ambiente. Tra i suoi pro ricordiamo:  

• ascino naturale: il parquet offre la bellezza autentica del legno, con le sue venature e sfumature uniche, creando un’atmosfera accogliente e raffinata.
• Valore: il parquet aumenta il valore della casa grazie alla sua qualità e all’aspetto di alta classe che conferisce agli interni.
• Durevolezza: con una manutenzione corretta, il parquet è un materiale che si presta ad una lunga durata. È sempre possibile rinnovarlo e portarlo all’aspetto originale con una levigatura. 

I suoi contro sono:

• costo più elevato: il parquet è generalmente più caro di altre soluzioni, specialmente se si sceglie il legno massello. Anche il costo dell’installazione può essere significativo.
• Sensibilità all’umidità: il parquet reagisce all’umidità, il che significa che è necessario evitare l’esposizione eccessiva all’acqua e all’umidità.
• Manutenzione impegnativa: il parquet richiede una manutenzione più accurata rispetto ad altre opzioni. È soggetto a graffi e usura nel tempo. 

Laminato

Il laminato è una scelta interessante grazie alla sua somiglianza visiva con il legno e alla sua durabilità. È realizzato con strati di materiale pressato che imitano le venature del legno. Tra i suoi pro si ricordano:

• Versatilità e costo ridotto: il laminato offre una vasta gamma di stili e finiture, consentendo di ottenere l’aspetto del legno a un costo inferiore.
• Resistenza: il laminato è molto resistente ai graffi e all’usura.
• Facilità nella posa: la posa del laminato è relativamente semplice.

I suoi contro sono: 

• Aspetto meno autentico: nonostante le ottime imitazioni, il laminato appare meno autentico rispetto al parquet.
• Sensibilità all’acqua: il laminato può essere danneggiato da un’eccessiva esposizione all’acqua, quindi è importante evitare l’accumulo di liquidi. Oggi in commercio esistono pavimenti laminati “water resistant” più resistenti all’acqua rispetto al passato.
• Suscettibilità a solventi e oggetti appuntiti: il PVC è resistente e impermeabile, ma può rovinarsi se a contatto con sostanze solventi oppure se si usano accidentalmente oggetti appuntiti.

PVC 

Il PVC è una scelta moderna e pratica che offre versatilità e resistenza all’acqua. dal punto di vista dei costi si pone a metà strada tra parquet e laminato. Tra i pro si ricordano:

• Resistenza all’acqua: il PVC è impermeabile, il che lo rende ideale per cucine, bagni e altre aree umide.
• Facile manutenzione: il pavimento in PVC è facile da pulire e richiede poca manutenzione.
• Ampia scelta di design: il PVC offre una vasta gamma di design, tra cui imitazioni di legno, pietra e altro ancora.

Tra contro si ricordano:

• Aspetto meno autentico: come il laminato, anche il PVC ha un aspetto meno autentico rispetto al parquet.
• Difficoltà nella posa: se la posa non è effettuata correttamente, il PVC può presentare inestetismi dovuti alla superficie sottostante non lineare.

Suscettibilità a solventi e oggetti appuntiti: il PVC è resistente e impermeabile, ma può rovinarsi se a contatto con sostanze solventi oppure se si usano accidentalmente oggetti appuntiti.

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