Capistrello – “Non siamo venuti qua per bisogno, perché grazie a Dio a casa di bisogno ce ne abbiamo tanto. E se qualcuno la sera casca con la testa nel piatto, non è per stanchezza: ma solo perché è un ignorante e non sa che il piatto non è fatto per dormire“, questa frase viene pronunciata dal personaggio di Giovanni “Nino” Garofoli, interpretato dall’indimenticabile Nino Manfredi, nel film del 1973 “Pane e Cioccolata“.
Questa battuta, una tra le più celebri del film, è stata accolta nel nuovo murale realizzato a Pescocanale, borgo marsicano incluso nel territorio comunale di Capistrello, che da diverso tempo viene abbellito e arricchito grazie alla realizzazione di opere murali che ricordano e celebrano i migranti. L’omaggio al film “Pane e Cioccolata” è anche una “dedica” a chi è migrato verso paesi europei: nella pellicola Nino era un italiano costretto a trasferirsi in Svizzera.
Il murale è stato realizzato da due artisti: Mauro Sgarbi e Maupal, nome d’arte di Mauro Pallotta. “Con questi due ritratti” spiega il consigliere comunale Ernesto Liberati “si è voluto rappresentare e celebrare, con ironia e dignità, la misera condizione di molti nostri emigrati“.