Una notte da incubo per Castagna Annalisa e Claudio Parravano di Pescosolido, nel Frusinate, che si sono ritrovati ad affrontare un orso mrsicano che si era arrampicato fino al primo piano. L’uomo per sfuggire alla zampata dell’animale si è buttato dal balcone, la donna, invece, è riuscita a rientrare tempestivamente in casa, evitando così le zampate sferrate dal plantigrado.
Ecco il racconto della coppia sui social:
“Questa notte alle 00,30 mio marito ed io abbiamo avuto un incontro ravvicinato con l’orso. Un vis à vis a meno di un metro di distanza, ci separava la ringhiera del terrazzo. Sentendo dei rumori provenienti dal terrazzo della camera da letto al primo, incauti, incoscienti pensando a qualche malintenzionato, siamo usciti con le luci dei telefonini, io ho urlato praticamente in faccia all’orso: chi c’è lì e per risposta l’orso mi ha rugliato in faccia cercando di raggiungermi con una zampata, alla debole luce del telefonino sono riuscita a contare tutti i denti che aveva in bocca più la lingua rossa, con un salto all’indietro sono rientrata dalla portafinestra a 4 mt di distanza, mio marito che si trovava nell’angolo alla mia destra vedendosi braccato poiché intanto l’orso aveva scavalcato, si è visto costretto a buttarsi di sotto. Fortunatamente dal lato basso 3 mt perché dall’altro lato sono 6.
La caduta è stata veramente brutta ha dolori dappertutto soprattutto all’anca e al bacino ed escoriazioni su tutto il lato destro. Forse da intervento del 118. Dopodomani faremo accertamenti. L’orso sicuramente spaventato quanto è forse più di noi nell’angolo e al buio ha tirato un paio di fendenti di cui uno ha colpito la vecchia parabola che probabilmente ha risparmiato mio marito, gli altri a vuoto poiché lui era già di sotto e trascinandosi con grande forza di volontà è rientrato dalla cucina dove di corsa ero scesa per andare ad aprire.
L’orso spaventato è scappato via probabilmente da dove è arrivato. Abbiamo richiesto l’intervento dei carabinieri che sono venuti da Casalvieri e ringrazio ma la paura è stata tanta e ringraziamo Dio per come sono andata le cose. L’orso nella fuga ha lasciato feci sul terrazzo. Ai nostri compaesani pescosolidani chiediamo di fare attenzione la notte perché probabilmente ha scelto Pescosolido per un tour notturno e non è detta che non ritorni. Ma soprattutto ci auguriamo che chi di dovere faccia un modo che l’orso ritorni nel suo habitat naturale senza e prima che gli venga fatto del male”