I bimbi della scuola intitolata a Cesidio Gentile detto “Jurico”, dell’immaginario paese di Castel Romito, saranno ospiti della cerimonia di consegna del “Premio Amore per l’Abruzzo 2024”.
Accompagnati dal bidello Nunzio (Sergio Salterelli) e dal preside Gaetano (Corrado Oddi), i piccoli interpreti di “Un mondo a parte”, da Pescasseroli raggiungeranno Roseto degli Abruzzi in corriera. Felici, entusiasti ed orgogliosi di partecipare ad uno dei Premi più importanti in Regione.
L’appuntamento con le eccellenze abruzzesi è fissato per giovedì 1° agosto alle ore 21 presso l’arena della Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi.
Il “Premio Amore per l’Abruzzo”, organizzato dall’ Associazione “Società Civile” e.t.s., con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi, del B.I.M. e della Provincia di Teramo, è giunto quest’anno alla sua ventesima edizione. Direzione artistica di Francesca Martinelli.
Istituito nel 1996, ha l’intento di gratificare gli abruzzesi che abbiano raggiunto risultati importanti nei diversi settori professionali, imprenditoriali, culturali, e onorare persone o istituzioni che in qualche modo si siano distinte nell’impegno sociale e civile in favore dell’Abruzzo.
Tra i premiati di quest’anno c’è anche Riccardo Milani, il regista di “Un mondo a parte”, il film record di incassi e vincitore del “Nastro d’Argento” come miglior commedia, con protagonisti Antonio Albanese e Virginia Raffaele. Romano ma legato all’Abruzzo da decenni, Milani nel film ha raccontato il suo amore per la regione. Ma anche, e soprattutto, le problematiche dei piccoli comuni delle aree montane e il senso di comunità che li caratterizza. La vicenda è, infatti, ambientata nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, dove soltanto i buoni sentimenti e il senso di identità riescono a scongiurare la chiusura di una scuola per mancanza di alunni. E la conseguente morte di un paese.“Premio Amore per l’Abruzzo 2024” per il percorso artistico anche per l’attrice teramana Elisa D’Eusanio, che in “Un mondo a parte” ha interpretato il ruolo di Gianna.