Carsoli. “Alle undici di sera mi ha attraversato un cinghiale in autostrada. Fortunatamente non andavo ad una velocità sostenuta e mi sono salvato. La mia auto, però, è distrutta”.
E’ questa la storia raccontata dal noto imprenditore Antonello Angelino, proprietario della Nte Gran Sasso, appassionato calciatore.
“Stavo tornando da una partita che avevano disputato a Capistrello”, racconta Angelino, “stavo tornando a Oricola, quando al chilometro 63, tra la seconda e terza galleria, un cinghiale di una cinquantina di chili mi ha attraversato la strada. Mi sono salvato solo perché non andavo troppo forte. Quando ho capito che si trattava di un animale ho cercato di rallentare il più piano possibile per non schiantarmi. La mia auto è distrutta”.
“Fortunatamente non sono rimasto ferito e l’importante è questo”, conclude, “ringrazio la polizia stradale e gli operatori dell’Aci che sono arrivati sul posto per darmi assistenza. Non mi aspettavo un cinghiale anche in autostrada e per questo invito tutti gli automobilisti a stare attenti”.
Angelino chiederà un risarcimento alla società Autostrade dei Parchi. Con il freddo di questi giorni è sempre più facile che animali selvatici raggiungano i paesi e anche le vie a scorrimento veloce come l’autostrada.
In questo caso è stata provvidenziale la prudenza dell’automobilista.