Avezzano – Il sindaco Giovanni Di Pangrazio e la direttrice della casa circondariale San Nicola di Avezzano hanno sottoscritto una importantissima convenzione, che mira al reinserimento sociale dei condannati e degli internati, tramite occupazione lavorativa, durante l’espiazione della pena, nonchè l’acquisizione di competenze e conoscenze professionali nella fase post detentiva. Nella convenzione vi sono evidenziati gli impegni rispettivamente a carico del Comune e della Casa Circondariale, che in perfetta sinergia dovranno monitorare l’esecuzione di obiettivi di pubblica utilità, soprattutto nel settore della pulizia e manutenzione del verde cittadino, restauro di siti di interesse pubblico.
“Il progetto sarà portato avanti in collaborazione con il Ministero della Giustizia-Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – ha dichiarato la direttrice del Carcere di Avezzano Anna Angeletti – e ci consente di realizzare percorsi assistiti di inserimento lavorativo tra i ristretti preferibilmente residenti ad Avezzano e nella provincia dell’Aquila, per i quali sussistano le condizioni di lavoro all’esterno, con l’affidamento in prova al servizio sociale e la concessione di permessi premio”.
Il sindaco di Avezzano, nel ribadire l’importanza sociale dell’iniziativa, ha puntualizzato che “Il progetto prevede oltre al lavoro manuale, anche una interessante attività formativa di avviamento al lavoro,con il rilascio di un attestato di frequenza da parte del Comune al termine del piano, proprio con l’obiettivo di un rapido reinserimento nella società civile dei detenuti impiegati nel progetto“. Presenti all’incontro anche la dott.ssa Anna Di Giamberardino, funzionario giuridico pedagogico del Carcere e il funzionario comunale rag. Corrado Marianella.