Avezzano. È stato un giorno di festa ma anche di grande emozione e di profonda preghiera.
Ninni Nomo in arte, Antonio Di Legge all’anagrafe artista marsicano molto conosciuto anche per la sua attività di farmacista, ha regalato una sua opera alla chiesa di San Pelino, ad Avezzano e ha fatto felice non solo il giovane parroco, don Antonio Allegritti, ma anche tutta la parrocchia.
Nato a Pescina nel 1949 e trasferitosi ad Avezzano per lavoro, Di Legge ha coltivato la sua passione per la pittura sin da piccolo, sui banchi del liceo. Ha partecipato a collettive in diverse città italiane dal nord al sud, vincendo prestigiosi premi. Nell’ultimo decennio i suoi dipinti hanno acquistato grande valore fino a raggiungere cifre di 24.000 euro (a seconda della tecnica utilizzata e della dimensione). L’opera donata alla chiesa di San Pelino è intitolata “La Madre”, in riferimento alla nota poesia di Giuseppe Ungaretti.
La cerimonia di inaugurazione c’è stata domenica 25 giugno in una chiesa che nonostante le votazioni delle amministrative era gremita di gente. Nel suo discorso l’artista, dopo aver spiegato il significato del suo quadro, ha ringraziato i familiari e don Antonio il quale aveva personalmente richiesto una sua opera per la Chiesa di San Pelino.
Don Antonio e l’artista sono stati messi in contatto e presentati dal comandante della polizia provinciale e amico del pittore, Antonio Del Boccio, al quale, appunto, il prete aveva espresso il desiderio di avere un’opera di Ninni Momo nella sua chiesa, le cui pareti potevano apparire agli occhi di qualcuno, un po’ spente. Il sacerdote è stato accontentato, per la gioia non solo sua e della sua spiritualità ma anche di un’intera comunità.
Dopo la cerimonia un bagno di folla si è congratulata con l’artista, per l’opera realizzata con i colori che ricordano un po’ un cielo di Van Gogh.
IL VIDEO REALIZZATO IN CHIESA IL GIORNO DELL’INAUGURAZIONE: