Canistro. Il Tar dell’Aquila ha respinto i ricorsi delle società Santa Croce e Italiana Beverage, entrambe del Gruppo Colella, contro il bando per la concessione della sorgente Sponga di Canistro (L’Aquila) lanciato dalla Regione Abruzzo lo scorso 15 dicembre.
Le due società hanno annunciato la presentazione di un ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione.
In particolare, la sentenza, resa nota oggi dopo che l’udienza si era svolta l’8 febbraio scorso, ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso per Santa Croce S.p.a. “per carenza di legittimazione non avendo partecipato al bando”, e per Italiana Beverage, in corsa per l’aggiudicazione, “per carenza di interesse in quanto le clausole e condizioni inserite nel bando non sarebbero immediatamente lesive e/o escludenti per la partecipazione alla gara o per la formulazione di una offerta apprezzabile”.
“Ci aspettavamo un esito diverso – ha spiegato il patron, Camillo Colella – Purtroppo, le nostre ragioni non sono prevalse, continueremo nel nostro percorso e a sostenere le nostre ragioni nelle opportune sedi”.