Celano. Si è svolta a Castel del Monte la manifestazione denominata 10^ Gran Fondo Alte Cime d’Abruzzo,un paesaggio mozzafiato sui borghi e percorsi che ha attraversato la competizione e con gran successo l’approdo di tanti ciclomaster.
La mediofondo di 75 chilometri e la granfondo di 124 chilometri hanno ripagato in pieno la fatica fatta dai 350 atleti che hanno potuto godere di un panorama unico tra il verde e le montagne del Gran Sasso, luoghi pieni di fascino e di natura che hanno fatto da sfondo a Castel del monte,annoverato tra i Borghi più belli d’Italia. La gara prendeva il via alle ore 9:00 e subito dopo i primi km prendevano largo vantaggio 2 atleti fra questi Giulio Marinacci corridore di casa.
Al 30 km in località Caporciano, Bominaco iniziano i primi veri attacchi di giornata. Dal gruppo prendono l’iniziativa Di Chionno e Borgese seguito dal marsicano Tirabassi e Canale Giacomo, che allungano notevolmente e recuperano uno dei battistrada.
La strada continua a salire e dopo appena passato il paese di Bominaco inizia il forcing del celanese Antonello Tirabassi che riesce a distanziare il restante del gruppo e si porta all’inseguimento di Marinacci Giulio. Sul valico a quota 980 mt di Bominaco, Tirabassi riprende Marinacci e procedono di comune accordo verso Ripa di Fagnano e S.Nicandro dove il marsicano opta per il percorso lungo mentre Marinacci prende la deviazione per il percorso corto.
Si procede in località S.Demetrio nei Vestini il battistrada Tirabassi procede con un gran ritmo verso Paganica e guadagna 1 minuto di vantaggio sugli immediati inseguitori un gruppetto forte di 15 unità.
Si sale verso Filetto 10 km di ascesa e l’atleta Marsicano al GPM riesce a guadagnare altri 50 secondi dagli inseguitori,che però lungo la discesa verso Paganica riescono a recuperare terreno sul battistrada portando il distacco a 1:20. Si svolta a destra e si procede verso Camarda, dove inizia la parte più dura del percorso si sale verso Campo Imperatore ed e’ sempre Tirabassi che procede con un ritmo irrecuperabile, infatti in località Fonte Cerreto a quota 1150 mt, il vantaggio aumenta ancora e il battistrada si porta a 2:20 dagli immediati inseguitori ormai rimasto forte di 6 unità.
Al km 87, ai meno 5 dal valico, inizia a piovigginare e le temperature si fanno sempre più rigide, dietro gli immediati inseguitori rimangono in 2 Stefano Borgese e Valentino Di Chionno entrambi della Asd Centro Fai da Te Cicling Team che procedono a gran ritmo per recuperare terreno.
Al valico Fossa di Paganica quota 1800 mt Tirabassi e’ il primo a transitare e continua nella sua azione ancora molto efficace, i due immediati inseguitori transitano con un ritardo di 2:45.
Si procede lungo la piana che porta al bivio di Rigopiano e ai -10 km dall’arrivo inizia l’ultima ascesa verso valico Capo la Serra, quota 1580 mt, gli inseguitori riescono a recuperare terreno e si portano a 1:20 dal battistrada, che nel frattempo si accorge del recupero degli avversari, ma ormai il vantaggio e’ abbastanza e al valico il ritardo degli inseguitori è di 1:30 dal battistrada che nel frattempo si presta ad affrontare la discesa che porta a Castel del Monte, dove un grande pubblico ha accolto l’arrivo solitario di Antonello Tirabassi del Team Naturabruzzo Bike-Pro protagonista assoluto della gara compiendo un azione iniziata al 30 km di gara.