La CGIL Abruzzo Molise scende in piazza giovedì 15 dicembre “contro una Legge di Bilancio iniqua che accresce povertà e disuguaglianze, aumenta la precarietà e premia gli evasori“. Il sindacato chiama uno sciopero generale di tutti i comparti ed invita i cittadini a partecipare alla manifestazione che si terrà alle ore 9:30 in piazza Alessandrini a Pescara. All’iniziativa saranno presenti delegazioni provenienti dalle quattro province abruzzesi e dal Molise. Stamattina, nel corso di una conferenza stampa, sono stati illustrati i dettagli e le ragioni della mobilitazione. Secondo il sindacato si tratta di una manovra “ingiusta e sbagliata, che non va nella direzione necessaria per il Paese“.
“Abbiamo confermato il nostro giudizio negativo sulla manovra“. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, al termine dell’incontro con il premier Giorgia Meloni sulla manovra, ricordando la settimana di scioperi e mobilitazioni, organizzati a livello nazionale insieme alla Uil, dal 12 al 16 dicembre. “Per quello che ci riguarda – ha affermato Landini – è necessario proseguire la mobilitazione che abbiamo messo in campo per rivendicare modifiche profonde ad una manovra che in realtà rischia di impoverire ancora di più il mondo del lavoro che è quello che ha tenuto in piedi questo Paese anche durante la pandemia”.