Non si spegne ancora l’eco del successo dei Campionati Europei Gravel 2025, ospitati ad Avezzano il 21 settembre scorso. Un evento sportivo di alto livello, curato in lungo e in largo dal Team Go Fast, reso possibile da un lavoro meticoloso, silenzioso e capillare, portato avanti con dedizione, professionalità e passione insieme alla Regione Abruzzo, al Comune di Avezzano in ambito istituzionale e all’Unione Europea del Ciclismo e alla Federazione Ciclistica Italiana (struttura tecnica del fuoristrada).
Nel complesso, l’organizzazione ha richiesto uno sforzo logistico notevole: 600 cartelli posizionati, 350 picchetti installati, 12 chilometri di nastro segnaletico, 8 chilometri di transenne, oltre al coordinamento di 180 volontari degli Alpini, impegnati in ogni fase operativa. Ogni dettaglio è stato curato con attenzione maniacale, frutto di mesi di programmazione e di lavoro sul campo, spesso in condizioni difficili e sotto pressione.

Un ruolo centrale è stato svolto da Luigi Di Giosia, Stefania Conte e Adriano Pirozzi, insieme al presidente del Team Go Fast Andrea Di Giuseppe, che hanno guidato l’intero progetto, occupandosi personalmente di ogni aspetto organizzativo, tecnico e logistico. Il loro impegno, accompagnato da responsabilità elevate e decisioni complesse, ha rappresentato il fulcro portante dell’intera manifestazione.
La realizzazione dell’evento è stata resa possibile dal sostegno fondamentale delle istituzioni. Si riconosce alla Regione Abruzzo, con particolare riferimento all’Assessore allo sport Mario Quaglieri, la visione strategica e il costante investimento nel ciclismo, nel turismo e nello sviluppo del territorio. Al Comune di Avezzano e ai comuni interessati dal percorso — Scurcola Marsicana, Massa d’Albe, Magliano de’ Marsi — va il merito di aver creduto nel progetto e di averne favorito la realizzazione con disponibilità e senso di responsabilità.
Fondamentale è stato il contributo delle autorità competenti in materia di sicurezza e ordine pubblico. Alla Prefettura dell’Aquila, alla Questura, ai Carabinieri, alla Polizia di Stato e alla Polizia Municipale di Avezzano vanno i più sentiti riconoscimenti per il rigoroso coordinamento e la puntuale gestione delle attività operative.
Particolare apprezzamento va a Costanzo Marcagno, per la direzione impeccabile del servizio di sicurezza e al Collegio di Giuria, guidato da Diego Tosti, per la corretta conduzione tecnica della gara.
Il supporto degli Alpini, sotto la guida di Alvaro Guardiani e Nicola Di Ridolfi, si è dimostrato insostituibile: presenza costante e spirito di sacrificio e hanno rappresentato un esempio tangibile di impegno civile. Alla Misericordia di Avezzano l’apprezzamento per l’assistenza sanitaria garantita lungo il percorso.
Si riconosce grande valore tecnico al lavoro di Stefano Rossi Rossi, responsabile della tracciatura del percorso, la cui precisione e competenza hanno permesso di offrire un tracciato sicuro, funzionale e spettacolare. A Fausto Capodicasa e al suo team va il merito di aver assicurato un’informazione continua e affidabile attraverso il servizio di Radio Corsa, elemento essenziale per atleti, staff e giuria.
Particolare menzione va a Paolo Zanesi, direttore di organizzazione fuoristrada, figura di riferimento imprescindibile, la cui esperienza e autorevolezza hanno guidato l’intera macchina organizzativa con estrema efficacia.
All’interno del gruppo operativo, si desidera evidenziare il contributo prezioso di Claudio Olivieri, Simone Di Ferdinando, Carlotta Di Ferdinando, Roberto Cascioli, Cinzia Manucci, Danilo Ricci, Alessandro Cocuzzi, Aldo Giacchetta, Antonio Barbarossa, Antonio Dottore, Pino Cerasi, Mirko Marini, Raffaele Di Giovanni, Daniele Schiazza e Angelo Zamponi: non solo collaboratori, ma veri e propri pilastri dell’organizzazione, uniti da lealtà, competenza e spirito di squadra.
Alla UEC – Union Européenne de Cyclisme del presidente Enrico Della Casa e alla Federazione Ciclistica Italiana con in testa il Presidente Cordiano Dagnoni e il Segretario Marcello Tolu, va il riconoscimento per la fiducia accordata e per il supporto tecnico-istituzionale condiviso con la struttura tecnica nazionale del fuoristrada della Federciclismo (segretario Mauro Centenaro) e anche con il delegato tecnico della UEC mtb Giorgio Baruffi. Apprezzamento anche per la presenza di Pierpaolo Addesi (commissario tecnico della nazionale paralimpica), Marta Bastianelli (collaboratrice tecnica della nazionale italiana femminile), Chiara Ciuffini e Daniel Oss, testimonial d’eccezione della manifestazione.
Da riconoscere il valore professionale di Marco Romani e Giada Borgato nella conduzione al microfono dell’evento, così come dell’addetto stampa Luca Alò, per la diffusione accurata dell’informazione insieme all’addetto stampa della UEC Stefano Bertolotti.
Il successo dell’iniziativa è stato reso possibile anche grazie al sostegno di partner tecnici e sponsor, tra cui Specialized Italia e Cingolani, la cui collaborazione ha fornito un apporto determinante in ambito logistico.
Infine, un ringraziamento speciale va a Natalia Tommasiello, presidente del Team Eventi Ciclismo per la tenacia e la vicinanza costante in ogni fase dell’articolazione del progetto. Una figura di riferimento, presente sempre, anche nei momenti di maggiore difficoltà.
L’Europeo Gravel cala ufficialmente il sipario con un bilancio largamente positivo, sia in termini sportivi che organizzativi. Avezzano si conferma come una città capace di accogliere grandi manifestazioni, grazie a un sistema di collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine, volontari e operatori del settore che ha saputo dare vita a un risultato eccellente e mai visto prima.
Comunicato Stampa Team Go Fast