Avezzano – Il Consorzio Acquedottistico Marsicano S.P.A. ha depositato ieri, 15 Ottobre 2018, presso la Sezione Fallimentare del Tribunale di Avezzano la proposta di concordato preventivo in continuità e il piano concordatario.
Il CAM, il 5 Marzo 2018, aveva presentato domanda prenotativa di concordato “in bianco” ex art. 161 co.6 l.f.
Il piano presuppone la continuità aziendale per ottimizzare i flussi generati dalla stessa e massimizzare le risorse a disposizione dei creditori sociali. Mira al raggiungimento del riequilibrio economico-finanziario della società mediante il recupero dei ricavi da abusivismo idrico e dei crediti commerciali, nonché al completamento delle commesse finanziate mediante i Fondi di Sviluppo e Coesione (FSC) e gli Accordi di programma Quadro(APQ).
Ha durata di 5 anni ed è strutturato al fine di tutelare la rilevanza economica ed il rilievo pubblicistico dell’attività svolta, tutelando i livelli occupazionali e garantendo la miglior soddisfazione dei creditori mediante la continuità della gestione.
Gli interventi previsti per conseguire un equilibrio economico finanziario e produrre flussi positivi da destinare ai creditori, dedotte le spese correnti di gestione, sono:
- Riduzione della fisiologica variabilità dei volumi di acqua effettivamente fatturati ai clienti finali con il recupero delle utenze non iscritte a ruolo
- Efficientamento dei costi di gestione intervenendo specialmente sulla spesa per energia elettrica, principale voce di costo per il CAM. La spesa per energia elettrica, nel 2017, è stata pari ad euro 7,2 milioni. La società, al fine di ottenere condizioni di approvvigionamento più favorevoli, ha individuato un nuovo fornitore di energia per un vantaggio di costo stimato in 1,4 milioni circa annui dal 2020.
- Ottimizzazione degli incassi dei crediti commerciali e recupero dei crediti incagliati presso clienti morosi.
- Completamento entro il 2019 delle commesse finanziate con fondi pubblici.