Massa D’Albe – E’ stata rinviata a giudizio T.O, badante ucraina di 55 anni, accusata di aver preso a bastonate un invalido di Alba Fucens, A.C.P, 55 anni.
Come riportato dall’edizione odierna de Il Messaggero, la donna avrebbe procurato alla vittima, “colpevole” di chiedere continuamente del cibo, gravi lesioni. Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, avrebbe preso il bastone utilizzato dall’invalido e glielo avrebbe dato in testa procurandogli una profonda ferita.
L’uomo, uscito di casa per sfuggire all’ira della badante, fu notato da un passante che, vedendolo sanguinare, allertò immediatamente i carabinieri della stazione di Magliano dei Marsi. Fu poi accompagnato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Avezzano dove i medici di turno gli saturarono la ferita, dimettendolo con una prognosi di 20 giorni.
L’uomo, uscito di casa per sfuggire all’ira della badante, fu notato da un passante che, vedendolo sanguinare, allertò immediatamente i carabinieri della stazione di Magliano dei Marsi. Fu poi accompagnato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Avezzano dove i medici di turno gli saturarono la ferita, dimettendolo con una prognosi di 20 giorni.
Qualche giorno dopo si presentò dai carabinieri e, raccontando quanto accaduto, sporse denuncia contro la badante.
Durante le indagini i carabinieri hanno chiesto spiegazioni alla donna sull’episodio: avrebbe reagito durante una discussione molto accesa e per difendersi avrebbe impugnato il bastone colpendo l’uomo in testa.
Durante le indagini i carabinieri hanno chiesto spiegazioni alla donna sull’episodio: avrebbe reagito durante una discussione molto accesa e per difendersi avrebbe impugnato il bastone colpendo l’uomo in testa.