Balsorano – Sette persone tra politici, imprenditori e tecnici comunali sono stati rinviati a giudizio dal Gup del Tribunale di Avezzano, Eugenio Forgillo, per la vicenda dei presunti appalti truccati al Comune di Balsorano.
La vicenda coinvolge Mauro Tordone, ex Sindaco di Balsorano, l’ex consigliere di maggioranza e assessore Francesco Valentini, l’ex vicesindaco e consigliere comunale di maggioranza Gino Capoccitti, l’ex dirigente dell’ufficio tecnico Pietro Mazzone, il geometra Alessandra Magnarini, il rappresentante della ditta ‘Caringi‘ Alessandro Gismondi e l’ingegnere Aquilino Tantangelo.
L’attività degli indagati, secondo l’accusa, si è concretizzata in una serie di condotte tese a sviare l’azione amministrativa a beneficio di interessi particolari, alterando gare di appalto e procedure pubbliche, falsificando documenti e assumendo accordi corruttivi. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Aldo Lucarelli, Antonio Milo, Leonardo Casciere e Franco Colucci.
Gli indagati dovranno comparire in udienza il 19 maggio del 2019 per l’inizio del processo.
Il legale difensore di Mauro Tordone, Leonardo Casciere, sottolinea che il suo assistito ‘non ha alcun rapporto con gli appalti, essendo imputato di abuso d’ufficio per aver ristrutturato l’Ufficio tecnico in due settori: urbanistica e lavori pubblici. A lui non sono mai state contestate le imputazioni di corruzione e turbativa d’asta, che riguardano altri imputati. Quindi la sua posizione è decisamente più “leggera” in rapporto all’intera vicenda processuale’.