Avezzano. “Il progetto per il restyling di Piazza Torlonia firmato dall’amministrazione Di Pangrazio diventa realtà. La chiusura del termine ultimo lo scorso 15 giugno, ha visto la presentazione di ben sei progetti da parte di altrettante imprese”. Lo comunica, tramite una nota, l’ufficio stampa di Di Pangrazio.
“La riqualificazione Piazza Torlonia e del Parco ARSSA è parte di un’opera da 4,7 milioni finanziata grazie ai fondi del Masterplan per il Sud che questa amministrazione è stata in grado di attrarre ed assicurare alla città. I lavori che interessano il Parco Torlonia lo rivestiranno di nuova luce aggiungendo un importante tassello al centro urbano della città di Avezzano. In particolare la fontana verrà restaurata, nel parco sarà ‘ricostruito’ lo splendido giardino all’italiana, le stradine verranno rimesse a nuovo con puntuale recinzione ed infine saranno istallate delle telecamere di videosorveglianza.
Il Parco ARSSA sarà il nuovo centro culturale della città che andrà ad ospitare, accanto al Centro Studi Marsicano U.M.Palanza da poco inaugurato, la pinacoteca, un museo archeologico -con il ritorno dei reperti custoditi a Chieti e a Celano- ed il campus universitario con il potenziamento dell’offerta formativa agli studenti. Il corso di laurea in Giurisprudenza, da settembre prossimo, verrà affiancato da un master in agroalimentare, che farà da progetto pilota per il corso di laurea in agraria. A far da cornice a questo nuovo cuore pulsante del centro cittadino, una grande area verde, anch’essa rimessa completamente a nuovo a disposizione dalle famiglie, dagli sportivi e dagli amanti della natura. Il sindaco Giovanni Di Pangrazio ha espresso, a riguardo, grande soddisfazione essendo riuscito nell’opera di restituire alla città il suo parco storico, il più importante e tanto caro agli avezzanesi. Altro che le chiacchiere e le fumosità di alcuni personaggi di questa campagna elettorale che si aggirano in città continuando a mentire.
Questo è il governo del fare che contraddistingue l’amministrazione Di Pangrazio. I cittadini, quando il 25 giugno torneranno alle urne, saranno in grado di premiare certi progetti e, soprattutto, il loro divenire realtà. Avezzano non ha bisogno della rappresentazione teatrale al multisala, speriamo, inoltre, che qualcuno non si metta a fare il produttore di film taroccati. La città è ancora in grado di distinguere le nostre proposte, positive e concrete, dalle sceneggiature ad effetti speciali che qualcun altro continua a proporre a dei cittadini, oramai completamente disinteressati a certi argomenti polemici e ridondanti”.