Museo archeologico e del lavoro e civiltà contadina
(Collelongo)
Piante, pastori streghe e briganti
(Villavallelonga)
INFORMAZIONI SUI MUSEI
Museo archeologico e della civiltà contadina di Collelongo
Il museo o meglio dire i musei di Collelongo nascono proprio con l’intento di soddisfare il visitatore che ama la storia e le tradizioni di un popolo, La sezione archeologica del museo è ospitata all’interno dell’antico Palazzo Botticelli risalente al XVII° sec. e conserva un’importante raccolta di reperti databili dal VI secolo A. C. al I sec. d. C.
La realizzazione del museo ha permesso di valorizzare la notevole area archeologica della vicina Valle di Amplero, al cui interno si trovano un’area fortificata (oppidum), due agglomerati urbani (vicus) e due necropoli. il museo è fornito di una postazione multimediale tramite la quale è possibile scoprire la storia della Marsica nel periodo italico.
Dallo stesso Palazzo Botticelli parte un percorso museale itinerante e molto suggestivo che si snoda attraverso il centro storico di Collelongo che ha l’intento di far scoprire la storia e le tradizioni di questa località, da segnalare la visita ad una casa-museo rappresentante una fedele ricostruzione degli ambienti arredati in una tipica casa contadina dei primi del ‘900.
Museo all’aperto ” Storie di Piante, Pastori, streghe e briganti
Nell’antico borgo di Villavallelonga, centro del Parco Nazionale D’Abruzzo Lazio e Molise, è possibile visitare questo interessante museo all’aperto. un percorso espositivo con aree tematiche dedicate all’ambiente ed alla flora dell’Appennino abruzzese ed aree espositive ( localizzate in angoli, muri, sporti e piazzette) nelle quali sono allestiti oggetti, documenti ed illustrazioni storico scientifiche su alcuni aspetti fondamentali della vita nella Vallelonga e nell’Abruzzo montano, come pastorizia e transumanza, mondo magico rituale e fenomeno del brigantaggio.
Dalla piazza Olmi, seguendo le indicazioni, si accede all’area dei Briganti e dell’attività nei boschi. In tale tratto del percorso è possibile conoscere, attraverso documenti storici e tradizione orale, i fatti e le vicende del brigantaggio dopo l’unità d’Italia a accadute a Villavallelonga e nelle sue montagne. Proseguendo ed attraversando l’area della Chiesa vecchia nella quale è possibile visitare il giardino botanico di Villavallelonga Loreto Grande, si accede all’area dei ruderi del Borgo medievale di Villavallelonga, datati intorno agli anni 1400-1500 D.C. e di recente riportati alla luce, che ospita tra le sue mura le storie delle streghe.
Storie come narrazione degli eventi che sancivano il ciclo dalla nascita alla morte, la religiosità, gli eroi popolari, gli esseri magici e soprannaturali (streghe e Magari, spiriti, demoni, creature silvestri e fatate, licantropi, animali fantastici, giganti e mostri), la meteorologia, le pratiche e o rituali magico – terapeutici raccontate in un immaginario percorso storico fuori dal tempo.
Il percorso è aperto a nuovi allestimenti, ricerche storico anagrafiche e completamento dei settori delle piante magiche e terapeutiche, della pastorizia e della transumanza negli angoli di Villavallelonga.