(Testi a cura di Terenzio Flamini)
Attorno al XII secolo sorgono, non lontano da Poggio su di un colle lungo la strada che porta a Carsoli, il Convento e la Chiesa di San Francesco. Prima dell’avvento del Cristianesimo, sembra che su questo colle vi fosse un tempio dedicato a Venere.
L’attuale convento pare sia stato fondato da San Francesco allorché vi dimoro qualche tempo nell’anno 1216 dopo aver viaggiato per l’Umbria e la Sabina. Il Santo dovette farvi costruire un graticcio di ferro visibile all’interno della Chiesa, attraverso il quale comunicava con i troppo numerosi fedeli. La costruzione attuale del convento, in bella posizione, non presenta particolare interesse dal punto di vista architettonico rimanendo non certo molto dell’antico convento. Esso e costituito da una Chiesa non molto grande e dalla parte abitata dai monaci.
Nella parte antistante il Convento, si nota l’ampio portale con sopra il simbolo dei frati Francescani che insieme ai Passionisti ed ai Servi di Maria sono stati abitatori dell’eremo nei vari periodi. Dalla parte esterna destra del Convento si notano delle arcate murate e, qua e la, segni di modificazioni avvenute nell’arco dei secoli. Degno di nota, è il campanile che ha saputo resistere in maniera perentoria alle varie lotte tra le popolazioni di Poggio Cinolfo e di Carsoli che se ne sono attribuita a vicenda la proprietà.