L’Aquila – Gabriele Gravina vince di gran lunga sull’avversario Cosimo Sibilia e resta al vertice della Federcalcio: un risultato già annunciato, visto l’appoggio dichiarato, della Serie A, della Lega di B, della Lega Pro e dell’Associazione calciatori e di quella degli allenatori proprio in favore di Gravina.
L’Assemblea, composta da 276 Delegati, si è tenuta a Roma, in doppia convocazione: le votazione hanno avuto luogo a scrutinio segreto, con sistema di voto elettronico.
Gabriele Gravina, alla guida della Federcalcio dal 22 ottobre 2018, è stato rieletto presidente con il 73,45% (369,84 voti) mentre Sibilia, numero uno dei Dilettanti, con il 26,25% (132,17 voti).
Soddisfazione è stata espressa dal Consigliere della Provincia dell’Aquila, Gianluca Alfonsi che ha definito Gravina orgoglio e vanto della Provincia aquilana, luogo dove risiede.
“La nostra provincia annovera, tra le numerose peculiarità, un patrimonio di capacità umane, competenze e professionalità che in tanti ci invidiano – dichiara Alfonsi -, e Gabriele Gravina fonde nella sua persona tutte queste qualità. Il secondo mandato riconosce il grande lavoro svolto, all’apice della federazione dello sport più amato dagli Italiani, il calcio, simbolo di resilienza e immagine della rinascita della nazione nel dopo Covid-19. La nomina del presidente, Gabriele Gravina, che da Castel di Sangro ha iniziato il percorso per la sua affermazione, prova che la nostra terra offre a tutti grandi opportunità, unitamente alle competenze e alle attitudini che ognuno ha la possibilità di poter esprimere. Rinnovo al presidente, Gabriele Gravina, ogni successo e soddisfazione per questo nuovo e impegnativo mandato”.
Resta ora da capire come tale elezione influenzerà la ripartenza o meno dei campionato di Eccellenza.