Avezzano – “Stadio Angelo Trombetta” recita lo striscione appeso all’impianto del rugby di Avezzano per omaggiare il fondatore e storico Presidente dell’Avezzano Rugby scomparso pochi giorni fa all’età di 83 anni.
Subito dopo la cerimonia funebre di ieri, un breve passaggio del feretro di Trombetta allo stadio del rugby, la sua seconda casa, per un ultimo saluto.
La morte di Angelo Trombetta, molto conosciuto e ben voluto da tutti, ha destato sconforto in tutta la città di Avezzano e nel mondo del rugby locale e nazionale.
E’ a lui che la società avezzanese vorrebbe far intitolare il “Nuovo Impianto di Via dei Gladioli”, che ad oggi non ha mai avuto un “nome”.
“Come Presidente dell’Avezzano Rugby” ci confida Alessandro Seritti “ci tengo a dire che intitolare lo Stadio ad Angelo Trombetta non è solo una mia volontà ma è quella di tutti. Io sono il portavoce di un pensiero comune a tutto il movimento del rugby avezzanese, ex atleti, atleti, dirigenti, allenatori e appassionati di questo sport. Il nostro più grande desiderio è che lo Stadio possa portare presto il suo nome. Trombetta è stato non solo un grande Presidente, sempre disponibile, sorridente e pronto a mettersi in gioco con passione e dedizione, ma anche un grande uomo. Ha dato tantissimo al rugby avezzanese e non solo ed è per questo motivo, e per l’enorme affetto che proviamo per lui, che vorremmo omaggiarlo intitolando lo stadio con il suo nome”.