Avezzano – Non ha convinto i partiti la “rivoluzione civica” di Gianni Di Pangrazio con il suo “Abruzzo al Centro”. Secondo Tiziano Genovesi, coordinatore provinciale della Lega, “il sindaco sospeso continua nella sua azione di isolamento della città creando un suo partito civico. O mente o non è a conoscenza della sconfitta che ha subito il civismo nella passata tornata elettorale in comuni importanti come quello di Sulmona”. A Genovesi replica Sandro Stirpe, ex vice coordinatore marsicano della lega, ora componente del gruppo di lavoro di Abruzzo al centro.
“Leggo con piacere, non certo con stupore, – afferma Stirpe – il grande risentimento del segretario provinciale della Lega il quale ritiene che il civismo sia fallito in ogni tornata elettorale, vedi Sulmona. Il coordinatore Tiziano Genovesi ha la memoria corta e non è stato ben attento al dato politico delle ultime tornate elettorali, probabilmente impegnato in altre faccende affaccendato, tanto che non si è accorto che il centrodestra, magistralmente guidato da due fenomeni della politica quali i coordinatori Provinciali di Lega e Forza Italia, a Sulmona è arrivato terzo, ovvero dopo la coalizione civica di Gerosolimo.
È forse quello il modello da seguire? Caro ex candidato sindaco trombato, ma se ben cinque consiglieri regionali della Lega lasciano il partito non crede che bisognerebbe porsi qualche domanda e non pensare sempre a diffondere odio e malcontento ovunque? E che dice il Genovesi del civico Draghi che guida il governo con Lega? Meditate gente, meditate”.