Nell’antico borgo di Villavallelonga, centro del Parco Nazionale D’Abruzzo Lazio e Molise, è possibile visitare il museo all’aperto ” Storie di Piante, Pastori, streghe e briganti “.
un percorso espositivo con aree tematiche dedicate all’ambiente ed alla flora dell’Appennino abruzzese ed aree espositive ( localizzate in angoli, muri, sporti e piazzette) nelle quali sono allestiti oggetti, documenti ed illustrazioni storico scientifiche su alcuni aspetti fondamentali della vita nella Vallelonga e nell’Abruzzo montano, come pastorizia e transumanza, mondo magico rituale e fenomeno del brigantaggio.
Dalla piazza Olmi, seguendo le indicazioni, si accede all’area dei Briganti e dell’attività nei boschi. In tale tratto del percorso è possibile conoscere, attraverso documenti storici e tradizione orale, i fatti e le vicende del brigantaggio dopo l’unità d’Italia a accadute a Villavallelonga e nelle sue montagne. Proseguendo ed attraversando l’area della Chiesa vecchia nella quale è possibile visitare il giardino botanico di Villavallelonga Loreto Grande, si accede all’area dei ruderi del Borgo medievale di Villavallelonga, datati intorno agli anni 1400-1500 D.C. e di recente riportati alla luce, che ospita tra le sue mura le storie delle streghe.
Storie come narrazione degli eventi che sancivano il ciclo dalla nascita alla morte, la religiosità, gli eroi popolari, gli esseri magici e soprannaturali (streghe e Magari, spiriti, demoni, creature silvestri e fatate, licantropi, animali fantastici, giganti e mostri), la meteorologia, le pratiche e o rituali magico – terapeutici raccontate in un immaginario percorso storico fuori dal tempo.
Il percorso è aperto a nuovi allestimenti, ricerche storico anagrafiche e completamento dei settori delle piante magiche e terapeutiche, della pastorizia e della transumanza negli angoli di Villavallelonga.