Continenza

La grotta appare come un ampio riparo (lunghezza m 15, larghezza m 10) che sovrasta da una quota di 710 m s.l.m. la piana del Fucino. E’ stata oggetto di indagini archeologiche a partire dalla fine degli anni 70 ad opera di Renata Grifoni dell’Università di Pisa che ha portato alla luce nel corso di numerose campagne di scavo livelli di una complessa e articolata frequentazione. Gli strati superficiali (livello 1) hanno restituito materiali protostorici che confermano l’uso della cavità fino all’età dei metalli oltre che in età storica. Il riparo ha avuto per lungo tempo carattere funerario dal Paleolitico fino all’Eneolitico (”nella parte destra della grotta resti di sepolture (…) con pesi da rete della cultura di Ortucchio e un’ascia a ferro da stiro in calcare”: Grifoni Cremonesi 1985 p. 722), mentre a causa degli sconvolgimenti subiti dagli strati più alti e difficile precisare il tipo di utilizzo che ne e stato fatto durante l’età del Bronzo (Barra, Grifoni et alii 1991, p. 78-79).

La vicinanza ad abitati segnalati alle pendici del monte Labrone su cui si apre la cavità fa pensare che anche per la Continenza in linea di massima la frequentazione sia stata di tipo continuativo e molteplice, come per le altre grotte del Fucino. Tra i materiali ascrivibili all’età dei metalli si presentano frammenti con la superficie ”a squame” (tav. 9,3-5) per quanto riguarda l’Eneolitico, e alcuni frammenti di orli e parete in ceramica di impasto fine, per alcuni dei quali si e riusciti a ricostruire la forma complessiva. Tre pareti di vaso presentano motivi angolari realizzati con due solcature (tav. 9,11-13) e uno con profonde scanalature. I frammenti decorati a solcature ci riportano nell’ambito della media età del Bronzo.

Frequentazione e destinazione d’uso nella protostoria:

Dal Paleolitico fino all’età del Bronzo. Il tipo di frequentazione nell’età dei metalli, sulla base dei pochi indizi disponibili, si può supporre fosse di carattere ”funzionale”.

Testi di Serena Cosentino, Vincenzo d’Ercole, Gianfranco Mieli

Ricettività e servizi