A quattro mesi dall’uscita del suo ultimo singolo “Il Re minore”, Calliope torna con un nuovo brano dal sound violento intitolato “2000 persone”. Nel singolo si mescolano melodie pop e ricerca intima di una dimensione musicale senza filtri. Il brano è un binomio interminabile tra l’uomo e se stesso, un vortice di consapevolezza che si identifica in un’immagine ben definita: 2000 persone.
La canzone è stata registrata presso lo Slam Studio Rec di Corvaro e il video è a cura di Ottavio Proietti. La bambina nel videoclip rappresenta la parte migliore di ogni individuo, la quale cerca in tutti i modi di ostacolare il negativo che incombe. Il continuo gioco tra bianco e nero, bene e male. Non c’è soluzione e nessuna risposta. Ognuno può scegliere da che parte stare, anche se Calliope la pensa in maniera differente. C’è qualcosa dentro ognuno di noi che sarà sempre sbagliato e incorreggibile. Non si torna indietro e non si può andare avanti. Si può solo restare ed essere terra ferma: “ma tu resta qui ad infiammare l’impianto luci, sei come me, fuori di me”.
Il progetto di Calliope è un cammino di riscoperta di sonorità aggressive e testi ermetici. Fondamentale è l’utilizzo della parola nella sua completezza su tonalità che danno spazio ad una voce grave e corposa. Ogni canzone non guarda a tematiche specifiche, il tutto si distacca dalla dimensione sociale e sentimentale, punta invece all’espressione di una qualche verità. Lo stesso vale per la musica che non trascende mai dalla parola e ne diventa serva.