Luco dei Marsi – Il giudice del tribunale di Avezzano ha revocato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria ad uno dei magrebini rimasti coinvolti, nel febbraio 2019, nella maxi operazione antidroga denominata “Call off”.
Le indagini, condotte dai carabinieri della compagnia di Avezzano, permisero di accertare una fitta rete dedita allo spaccio, principalmente cocaina e hashish, sul territorio marsicano. Il contatto tra gli spacciatori e i loro clienti avveniva telefonicamente, attraverso utenze intestate a terzi.
Il monitoraggio del traffico telefonico permise agli inquirenti di ricostruire la fitta rete dello spaccio ed individuarne i soggetti coinvolti. All’uomo venne inizialmente applicata la misura cautelare della custodia in carcere a cui seguì l’obbligo di dimora a Luco dei Marsi.
Tornò in carcere qualche mese dopo perché rimasto coinvolto in un altro episodio di spaccio. Da mesi, aveva l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.