Abruzzo – La Riserva del Borsacchio si è trasformata in un luogo magico per un evento straordinario: la nidificazione di una tartaruga marina. Dopo 72 ore dal rilevamento delle tracce di schiusa, il Centro Studi Cetacei ha condotto un’ispezione del nido, scoprendo un’incredibile scena di vita.
Originariamente la camera conteneva 82 uova, e 58 piccole tartarughe hanno raggiunto il mare, un successo che riempie di orgoglio i volontari e le Guide della Riserva. “Un uovo era schiuso, ma la tartarughina non è emersa. Delle restanti, due erano embrionate, ma una sola contiene un embrione completamente formato“, spiegano dal Centro Studi Cetacei.
Questo evento, unico nel suo genere per la zona, è stato possibile grazie all’impegno costante di volontari e guide della Riserva del Borsacchio, che hanno monitorato il nido per diversi giorni con dedizione e passione, nonostante le avverse condizioni meteo.
La scelta della Riserva del Borsacchio come luogo di nidificazione per la seconda volta in pochi anni è un segnale inequivocabile della vitalità del nostro mare e dell’importanza di proteggere questi habitat delicati.
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