Abruzzo – Era esattamente il 18 gennaio del 2017 quando una valanga travolse l’hotel Rigopiano, nel territorio comunale di Farindola. Quel tragico evento causò la morte di 29 persone. Un numero identico di altre persone, oggi, sono imputate per i fatti che avvennero esattamente sei anni fa. Nella mattinata di oggi, infatti, ci sarà una nuova udienza, durante la quale parleranno gli avvocati della difesa. Il processo dovrebbe concludersi entro il 17 febbraio.
Il 18 gennaio del 2017, intorno alle 17.00, un’enorme valanga composta da neve, terra, pietre e ghiaccio portò via l’albergo di Rigopiano, a 1200 metri di altitudine. Le nevicate dei giorni precedenti avevano isolato l’area. Nello stesso frangente, nel territorio, vennero rilevate diverse scosse di terremoto. Una congiuntura di eventi gravissimi. Le richieste di aiuto furono diverse: le persone dal resort volevano tornare a casa, ma non ci riuscirono.
Nel pomeriggio di oggi, i familiari, gli amici e tutte le persone che vorranno, potranno prendere parte alla commemorazione delle 29 vittime che si terrà, ancora una volta, a Rigopiano. “Non sarà facile riordinare tali emozioni e dare il giusto spazio a tutte loro, ma siamo determinati ad andare avanti, fino alla fine, nella convinzione che lo stare tutti insieme allevi la sofferenza e ci renda più forti“, scrivono le famiglie che hanno perso un loro caro sei anni fa.
LEGGI ANCHE:
https://www.terremarsicane.it/anniversario-della-tragedia-di-rigopiano-il-18-gennaio-si-torna-in-aula-poi-la-celebrazione-per-ricordare-le-29-vittime/