San Benedetto dei Marsi – La Corte d’Assise d’Appello ha confermato, oggi, le condanne per la morte di Collinzio D’Orazio, il 50enne di San Benedetto dei Marsi trovato senza vita, nel 2019, nelle acque del fiume Giovenco. I due imputati, Mirko Caniglia e Fabio Mostacci, anche in secondo grado sono stati condannati a tre anni di reclusione ciascuno.
Per entrambi l’accusa è di abbandono di incapace con l’aggravante di averne causato il decesso. A metà dicembre si conosceranno le motivazioni della sentenza. I due imputati sono difesi dagli avvocati Mario Flammini, Antonio Milo e Franco Colucci. La madre della vittima si è costituita parte civile ed è assistita dall’avvocato Stefano Guanciale.
