Avezzano – Nell’era del coronavirus sembra crescere in modo preoccupante l’abbandono di mascherine e guanti usati nelle strade, nei marciapiedi, nei parcheggi dei supermercati e anche nei parchi e giardini.
Gesti incivili, maleducati ed irresponsabili che negli ultimi tempi si vedono anche ad Avezzano. A meno di una settimana dalla sua riapertura Piazza Torlonia, dopo essere stata manutenuta e pulita dall’Amministrazione Comunale, si presenta con pacchetti di sigarette gettati sui prati, buste della spazzatura abbandonate dietro le panchine, fazzoletti usati a ridosso dei cespugli e mascherine a terra o addirittura sui rami delle siepi.
Un pessimo spettacolo per chi, dopo 2 mesi di reclusione forzata a causa del lockdown, riassapora le strade ed i parchi del capoluogo della Marsica.
Anche lungo la via Crucis del Monte Salviano è stata trovata una mascherina appesa ad un ramo di un albero. Un percorso immerso nella natura con un significato particolarmente importante per i cristiani e per gli avezzanesi “imbrattato” con l’abbandono di una mascherina quasi sicuramente usata.
I rifiuti devono essere smaltiti in maniera corretta e in particolare le mascherine e i guanti usati devono essere gettati nei cestini e nei cassonetti del secco indifferenziato.
Chi non segue questa semplice regola non rispetta l’ambiente, il decoro della città, la sicurezza degli altri e inoltre è passibile di sanzione.