C’è anche un po’ di Marsica al “Premio Biagio Agnes – Premio Internazionale di Giornalismo, Informazione e Comunicazione”. l’edizione XVII si è svolta venerdì 20 giugno per la prima volta nel magnifico scenario di Piazza di Spagna a Roma, ed è stata trasmessa in differita ieri notte alle 23.10 su Rai 1, con la conduzione di Mara Venier e Alberto Matano. La giuria, presieduta dall’avezzanese ex Segretario del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana Gianni Letta, ha designato i premiati individuando i migliori professionisti che hanno saputo decifrare e divulgare la complessità di piccole e grandi storie, raccontando l’Italia e il mondo utilizzando con efficacia e puntualità i linguaggi più diversi, dalla carta stampata alla tv, dai nuovi linguaggi alla radio e alla letteratura. Il cast de “Il Conte di Montecristo”, la miniserie di Rai1 trionfo di ascolti tratta dal capolavoro di Alexandre Dumas, vince il Premio Fiction: diretta dal Premio Oscar Bille August e interpretata, tra gli altri, da Lino Guanciale, Gabriella Pession e Nicolas Maupas, la serie franco-italiana in quattro puntate ha appassionato gli spettatori con una storia piena di colpi di scena e intrighi, tra odio e amore, perdono e vendetta, speranza e disperazione.
“Il regista Bille Augusto ha la qualità che hanno i grandi veri, cioè quella di accomunare una grande capacità visionaria, una grande competenza tecnica e una grande umanità. Quindi in realtà in questo set pieno di attrici e attori così importanti, di profilo internazionale così alto, è stato molto semplice lavorare. Ma perché è lui che l’ha reso un gioco semplice. Poi è stata la riprova che anche un classico da portare in televisione non è una montagna inscalabile. La letteratura, quando è grande letteratura, ha una presa massiva potenziale enorme e io sono grato, in realtà, all’azienda di avere creduto in un progetto come questo. Poi, certo, pe fa una grande pagnotta serve un grande fornaro e bisogna saperlo chiamare e cogliere. Quindi meno male che c’era tutto quello che ci doveva essere” ha commentato Lino Guanciale.