Avezzano – L’ex assessore e dirigente sindacale Uil, professor Oscar Stornelli invia alla nostra redazione una lettera aperta rivolta a tutti i marsicani per la difesa del Tribunale di Avezzano e dei presidi ospedalieri di Avezzano, Tagliacozzo e Pescina.
“Ha ragione Casale: i Marsi non sono più i guerrieri che hanno bloccato le falangi romane. Sono sicuramente più reattivi gli aquilani che fecero ferro e fuoco per una settimana solo perché volevano portare a Pescara qualche assessorato.
Servirebbe una vera rivolta popolare di tutti i marsicani, carsolani e rovetani, non dei cosiddetti politici improvvisati ma dal popolo marsicano; soprattutto con la partecipazione dei giovani perché questa guerra è per loro e per i nostri nipoti. Speriamo che la Marsica si risvegli o sarà la morte sociale: la sicurezza e la salute non hanno prezzo. Per difendere tutto questo dovremmo innalzare barricate e bloccare tutta la Marsica per settimane. Abbiamo questo coraggio? Io non credo.
E visto che i nostri politici hanno difficoltà a difendere fino in fondo sia il Tribunale numero due in Abruzzo e l’Ospedale civile di Avezzano, insieme agli Ospedali di Tagliacozzo e di Pescina, dovremmo organizzare un comitato civico spontaneo con la rappresentanza di tutti i paesi, fuori dai partiti, con associazioni e sindacati per coordinare una lotta in difesa del Tribunale e degli Ospedali. È chiaro che questa è una provocazioni verso i nostri rappresentanti politici eletti nel nostro territorio“.