Abruzzo – Juan Carrito non c’è più, ma c’è qualche altro orso che, come si vede nelle sequenze filmate da Sara Tarullo, continua a camminare serenamente tra la neve e, soprattutto, si avvicina un po’ troppo ai centri abitati. Considerando la serie di consigli che gli esperti del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise hanno diramato, e continuano a diramare, è preferibile non specificare mai in quale località si trovi l’orso.
Non è chiaro, al momento, chi sia esattamente l’orso che si aggira furtivo a poca distanza da alcune abitazioni. Secondo alcuni potrebbe trattarsi di Gemma, qualcun altro si chiede che fine abbia fatto Amarena, la mamma di Juan Carrito. Ciò che si vede, in ogni caso, è una scena che abbiamo imparato a conoscere bene negli ultimi anni, proprio per via della grande confidenza che il tanto amato orso bruno marsicano, investito e ucciso il 23 gennaio scorso, aveva con gli umani e con il loro mondo.