Celano – “Essere eletto Presidente della prima Unione dei Comuni della Regione Abruzzo è un grande onore. Ho sempre pensato che la competizione faccia bene in ogni ambito, e misurarsi è sempre sinonimo di coraggio e maturità, e quindi il primo grazie va alla amica e collega Sindaco di Civita D’antino Sara Cicchinelli con la quale ho avuto avuto modo di gareggiare democraticamente” dichiara il sindaco di Celano Settimio Santilli.
“Il mio rispetto e la mia stima rimangono immutati. Grazie a tutti i colleghi sindaci e ai rispettivi consiglieri comunali delegati che con il voto palese hanno espresso la loro volontà liberamente mettendoci la faccia. Rappresentare 34 Comuni per oltre 100.000 abitanti per un territorio che è oltre 1/3 di tutta la Provincia de L’Aquila, in un settore delicatissimo quale quello delle politiche sociali nel quadro socioeconomico attuale, è e sarà una grande responsabilità ed onere”.
“Io come i miei colleghi che hanno costruito questo nuovo ente in un percorso lungo e mai facile guidato sapientemente dal commissario Gianluca De Angelis a cui vanno i più grandi meriti e riconoscimenti insieme a tutta la struttura amministrativa, abbiamo sempre creduto che possa avere enormi potenzialità che vadano oltre il settore sociale e del catasto.
Penso ad esempio alla Polizia Locale, alla Protezione Civile, al turismo… Una occasione di crescita culturale globale”.
“Ci sarà bisogno del contributo di tutti, del confronto e del dialogo costante, con toni pacati, distesi, garbati e rispettosi del pensiero di chiunque, con visioni comuni e lungimiranti.
Ed in questo contesto auguri di buon lavoro al Presidente dell’assemblea dell’Unione dei Comuni Enzo Di Natale e a tutti i componenti della giunta che si sono messi a disposizione con me gratuitamente per far crescere il nostro territorio”.
La Marsica ha amministratori capaci, competenti e vogliosi che lo dimostrano quotidianamente tra la gente; sono l’esempio bello della politica intesa come mera passione e missione.
Ora hanno uno strumento ulteriore per dimostrarlo, senza impantanarsi in retorici e stantii campanilismi e rivendicazioni territoriali che l’hanno solo che appiattita e non l’hanno portata a nulla.
Grazie a uno splendido gruppo di magnifici e leali amici sindaci ed amministratori che mi hanno sostenuto e per l’ennesima volta hanno dimostrato che la parola e la stretta di mano sono ancora un valore e un segno di onore da rispettare per l’uomo.
L’ultimo pensiero va alla mia città, a Celano, ai Celanesi e alla mia amministrazione comunale che dopo lunghi mesi di esposizione gratuita a pubblico ludibrio, meritavano questo riconoscimento e questo segnale di rispetto, fiducia e stima. Grazie a tutti” conclude.
