“Il presepe dell’inclusione” realizzato dai bambini del catechismo della parrocchia dei SS. Leucio e Nicola di Villavallelonga

"Il presepe dell'inclusione" realizzato dai bambini del catechismo della parrocchia dei SS. Leucio e Nicola di Villavallelonga|||||||||||
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Villavallelonga – “Compi scelti di solidarietà senza farti influenzare” oppure “Si può uscire dalla solitudine del deserto se si è consapevoli di essere amati” o “Il tuo sguardo rispetti la dignità di ognuno“: questi sono solo alcuni dei messaggi scritti dai bambini che frequentano il catechismo presso la parrocchia dei SS. Leucio e Nicola di Villavallelonga.

Parole di solidarietà, di inclusione e di rispetto che, tracciate all’interno di vari cuori di cartoncino rosso, popolano il presepe realizzato dai bambini all’interno della chiesa del paese marsicano. È stato chiamato “Il presepe dell’inclusione” e, al suo interno, accoglie numerosi personaggi che gli stessi bambini hanno disegnato e ritagliato.

Un presepe che vuole veicolare messaggi di tolleranza e di considerazione nei confronti di tutti. L’inclusione, la solidarietà e il rispetto delle differenze sono valori importanti per una società giusta e armoniosa. L’inclusione sta nella capacità di accogliere e valorizzare le diversità di ogni persona, senza discriminazioni o pregiudizi.

L’inclusione implica il riconoscimento del diritto di tutti a partecipare attivamente alla vita sociale, culturale, economica e politica, in condizioni di equità e pari opportunità. La solidarietà si esprime attraverso gesti concreti di aiuto, di cooperazione, di volontariato, di donazione, di testimonianza mentre il rispetto delle differenze implica l’ascolto, il dialogo, la tolleranza, l’empatia, la non violenza.

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