I ragazzi del Servizio Civile di Collarmele segnalano il percorso del Cammino del Volto Santo da Roma a Manoppello

I ragazzi del Servizio Civile di Collarmele segnalano il percorso del Cammino del Volto Santo da Roma a Manoppello|||||
|||||

Collarmele – I ragazzi del Servizio Civile comunale di Collarmele hanno incontrato alcuni degli organizzatori del cammino del Volto Santo che, attraversando i territori di ben 31 diversi Comune e quelli di 4 Parchi, conduce da Roma fino a Manoppello. I giovani di Collarmele si sono messi all’opera per segnalare il percorso attraverso i cartelli opportuni.

Il cammino del Volto Santo vuole ripercorrere l’ultimo tratto del tragitto del pellegrino che partendo da Gerusalemme, completò il suo viaggio dalla Basilica di San Pietro a Roma, attraversando la via Tiburtina-Valeria, nel XVI secolo, per raggiungere Manoppello dove avrebbe consegnato come dono ai cappuccini la “Veronica“, il velo con l’immagine del Volto di Cristo, esposto nel Santuario del Volto Santo e meta di migliaia di devoti che vi giungono per lucrare l’indulgenza. 

Dal 1646 il Volto Santo è esposto alla venerazione del popolo. Si tratta di un velo tenue, l’ordito e la trama si intrecciano nella forma di una normale tessitura. Il panno misura 17 x 24 cm e riporta l’immagine di un viso maschile con i capelli lunghi e la barba divisa a bande; è il caso unico al mondo in cui l’immagine è visibile identicamente da ambedue le parti. Non sono riscontrabili residui o pigmenti di colore. Alla fine degli anni settanta la suora trappista Blandina Paschalis Schloemer, esperta iconografa, scoprì che il Volto della Sindone di Torino e quello di Manoppello combaciano perfettamente, perché entrambi i tessuti erano stati adagiati sulla salma di Gesù.

Leggi anche

Necrologi Marsica

Casa Funeraria Rossi

Casa Funeraria Rossi

Casa Funeraria Rossi

Casa Funeraria Rossi

Casa Funeraria Rossi

Casa Funeraria Rossi