Avezzano – Si è tenuta nei giorni scorsi, al tribunale dell’Aquila, l’udienza preliminare del processo a carico di 19 persone, per lo più di origine marocchina, accusate del reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Davanti al GUP Giovanni Spagnoli, è stato ascoltato il perito trascrittore che aveva depositato la perizia sulle numerose intercettazioni ambientali e telefoniche. Due degli imputati hanno chiesto di procedere con rito abbreviato, mentre per gli altri sarà applicato il rito ordinario.
L’inchiesta, avviata nel 2016, contava inizialmente 33 indagati. Secondo l’accusa, la droga veniva nascosta in barattoli di vetro e poi sotterrata nel Fucino. Lo spaccio avveniva nei territori di Avezzano, Celano, Scurcola Marsicana, L’Aquila, Milano e Teramo ed il giro d’affari era di circa mezzo milione di euro l’anno.
L’udienza è stata rinviata al prossimo 13 ottobre per la discussione. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Mario Del Pretaro, Gianluca e Pasquale Motta, Mauro Ceci, Francesco Olivieri, Antonio Valentini e Roberto Verdecchia.