Gioia dei Marsi – Ieri, presso il centro culturale di Gioia dei Marsi, si è svolta la celebrazione del Giorno del Ricordo, un momento di profonda riflessione sul dramma delle foibe e dell’esodo istriano-dalmata.
L’evento ha visto la partecipazione degli studenti dell’Istituto Comprensivo locale, che hanno ascoltato con attenzione le testimonianze e i contributi dei relatori.
Il sindaco di Gioia dei Marsi, Gianluca Alfonsi, attraverso una nota condivisa online, ha espresso la sua soddisfazione per l’impegno profuso nell’organizzazione dell’evento e per la sentita partecipazione della comunità.
“Giornate come queste riempiono il cuore di gioia“, ha dichiarato il sindaco, sottolineando l’importanza di mantenere viva la memoria di eventi tragici come le foibe e l’esodo, affinché non si ripetano più.
L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità, tra cui il comandante della stazione dei Carabinieri, Luogotenente CS Loreto Ferrari, rappresentanti delle istituzioni scolastiche e il presidente del Consiglio comunale, Emilio Roselli.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai relatori intervenuti, tra cui il dirigente scolastico Corrado Dell’Olio, il presidente del Comitato Abruzzo 10 febbraio Fabio Pace, il Generale D. E.I. Vero Fazio e Padre Riziero, che hanno offerto importanti elementi di valutazione sul delicato argomento.
La giornalista del Messaggero, Alessia Centi Pizzutilli, ha moderato l’evento con la consueta maestria, mentre il Maestro Corrado Morisi ha accompagnato la giornata con le sue soavi note musicali.
Il Giorno del Ricordo è una ricorrenza istituita per commemorare le vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e della più complessa vicenda del confine orientale.
Si tratta di una pagina dolorosa della storia italiana, rimasta per troppo tempo nell’ombra e che oggi, grazie a iniziative come quella di Gioia dei Marsi, viene finalmente portata alla luce per educare le nuove generazioni al rispetto della memoria e alla condanna di ogni forma di violenza e discriminazione.



