Aielli – I paesi posti a quote inferiori, oggi, non hanno visto il sole: la nebbia ha coperto tutto quasi per l’intera giornata. Dai borghi ubicati ad altitudini più elevate, invece, è stato possibile godere di paesaggi straordinari. Dall’alto, infatti, chi ha potuto, ha ammirato i territori inondati dalla coltre bianca della nebbia.
Il Sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, ha condiviso online alcuni scatti realizzati oggi da lui stesso e da Emanuela Ponari, grazie ai quali ci si può lasciare incantare da una suggestione quasi commovente: guardando verso la piana del Fucino, vista da Aielli, si ha la sensazione che l’antico lago Fucino sia ancora lì dove si trovava un tempo.
La nebbia, infatti, riproduce proprio una sorta di “effetto lago” che, guardando verso l’area fucense, diventa ancora più importante e significativo. Il richiamo visivo a un vastissimo specchio d’acqua che non esiste più genera nell’animo di ogni marsicano un fascino profondo, un richiamo ancestrale a qualcosa che apparteneva al nostro mondo originario e che abbiamo perduto per sempre.