Regione – E’ stato diffuso un video del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio dove, alla vigilia della riunione della Cabina di Regia sul rischio da Covid-19, il Governatore fa il punto della situazione epidemiologica regionale. Gli argomenti trattati sono stati l’aggiornamento dell’emergenza sanitaria in Abruzzo, dell’indice RT, delle varianti ed infine dei vaccini.
“L’RT è leggermente sceso da 1,22 a 1,17 e non supera l’1,25 che comporterebbe il passaggio in zona rossa della nostra Regione. Per questo ci aspettiamo che la cabina di regia confermi la classificazione dell’Abruzzo come zona arancione” esordisce il Presidente.
“Rimane valida l’Ordinanza presidenziale del sottoscritto che colloca in zona rossa le province di Pescara e Chieti, particolarmente colpite dalla variante inglese e che stanno subendo un forte incremento dei ricoveri soprattutto in terapia intensiva. L’importante operazione di screening nelle due province ha permesso di isolare le persone positive ed asintomatiche. Per questo faccio appello alla popolazione a continuare a rispettare rigorosamente le regole anti Covid perché le varianti sono pericolose e sono presenti non solo nelle due province ma anche in tutto il resto dell’Abruzzo, come ad esempio la variante brasiliana a L’Aquila” continua il Presidente.
“Invito i cittadini” prosegue Marsilio “a partecipare volontariamente all’attività di screening che serve a mettere in sicurezza se stessi e tutta la comunità. Nel contempo la campagna di vaccinazione prosegue regolarmente e auspico che il Governo e il Commissario Arcuri siano capaci di garantire la regolarità delle forniture che ci permette di programmare in maniera più chiara la campagna vaccinale”.
Infine il Governatore dichiara che la Regione Abruzzo è aperta alla possibilità di acquistare vaccini disponibili sicuri e di sostenere, insieme ad altre Regioni, il vaccino italiano che verrebbe prodotto nelle aziende italiane con una sola dose e a temperature “normali” dimezzando il carico di lavoro degli operatori sanitari per la vaccinazione di tutta la popolazione.