Avezzano – Il vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro, ha invitato alle comunità parrocchiali e religiose il comunicato della CEI a seguito delle nuove disposizioni:
“La Chiesa che vive in Italia e, attraverso le diocesi e le parrocchie si rende prossima a ogni uomo, condivide la comune preoccupazione, di fronte all’emergenza sanitaria che sta interessando il Paese. Rispetto a tale situazione, la CEI – all’interno di un rapporto di confronto e di collaborazione – in queste settimane ha fatto proprie, rilanciandole, le misure attraverso le quali il Governo è impegnato a contrastare la diffusione del coronavirus. Il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, entrato in vigore quest’oggi, sospende a livello preventivo, fino a venerdì 3 aprile, sull’intero territorio nazionale «le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri». L’interpretazione fornita dal Governo include rigorosamente le sante Messe e le esequie tra le «cerimonie religiose». Si tratta di un passaggio fortemente restrittivo. la cui accoglienza incontra sofferenze e difficoltà nei pastori, nei sacerdoti e nei fedeli. L’accoglienza del decreto è mediata unicamente dalla volontà di fare, anche in questo frangente, la propria parte per contribuire alla tutela della salute pubblica”.