Due giornate intense nella Valle Roveto tra natura, giovani e comunità
Morino – Due giornate di festa, partecipazione e orgoglio territoriale hanno animato la Valle Roveto, con protagonisti i suoi abitanti, i giovani e le eccellenze locali.
Si è conclusa oggi la seconda giornata della Sagra della “Castagna Roscetta” a Grancia, un evento che ha unito tradizione e innovazione, puntando sulla valorizzazione delle risorse naturali, la bellezza dei luoghi e la qualità dell’accoglienza.
Tra i momenti più significativi, l’inaugurazione del rifugio “La Liscia”, appena ristrutturato, e del nuovo percorso di trekking che collega il Castello di Balsorano alla Riserva Zompo lo Schioppo di Morino, attraversando Rocca Vecchia e Castronovo nel comune di San Vincenzo Valle Roveto.
Presso l’area sosta “La Fossa”, gestita dall’associazione Sporting Club, è stata inoltre installata una stazione di ricarica e manutenzione per biciclette, un nuovo tassello nella rete di servizi a supporto del turismo ecosostenibile.
Entrambi gli interventi sono stati realizzati grazie ai fondi del GAL Marsica – PSR 2014-22 Abruzzo – MIS.19-PSL – FEASR sottomisura 19.2, sotto intervento 19.2.1.MA3.20, e attivati da imprese locali:
la cooperativa di comunità Terrenostre ha curato i lavori di sistemazione del sentiero “In Castro – sentieri di pietra”, mentre l’impresa Enio Santucci si è occupata del rifugio “La Liscia”.
Giovani protagonisti: borse di studio e Costituzione ai diciottenni
La mattina di domenica è stata dedicata ai giovani del Comune di Morino: sono state consegnate borse di studio a 36 ragazzi, premiati per l’impegno scolastico e i risultati ottenuti.
Durante la cerimonia, è stata anche donata una copia della Costituzione a tutti i neo-diciottenni, in un simbolico benvenuto nella vita adulta e nel mondo della cittadinanza attiva.
In questa occasione è stato ricordato l’avvio del Regolamento per i Patti di Collaborazione tra l’amministrazione e i cittadini, già inaugurato con i bambini l’11 luglio scorso e che proseguirà il 15 novembre con un nuovo appuntamento dedicato alla cura dei beni comuni.
Cultura e partecipazione
Nel pomeriggio, spazio alla cultura con la presentazione del romanzo “Janine, 2967” del giovanissimo scrittore morinese Francesco Maria Avella, moderato da Antonella Cesarini.
L’iniziativa ha riscosso grande apprezzamento e ha dimostrato come i giovani del territorio siano portatori di creatività e talento.
Il ringraziamento del sindaco D’Amico
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Morino, Roberto D’Amico, che ha voluto ringraziare i cittadini e le associazioni locali per il loro contributo:
“Il successo di queste giornate è il frutto del lavoro condiviso e della collaborazione tra comunità, istituzioni e volontari. Un ringraziamento particolare – ha aggiunto D’Amico – va alla neonata Associazione “Io Vivo Qui!”, organizzatrice della sagra, che con entusiasmo e dedizione ha dato vita a un evento partecipato e di grande valore”.
Le iniziative hanno registrato una grande affluenza di pubblico, con visitatori provenienti da tutta la Valle Roveto e dalle diverse aree della regione, confermando la forza della rete territoriale e la volontà comune di costruire, passo dopo passo, una Marsica viva e accogliente.



















