Capistrello– Una giornata di festa, memoria e profondo orgoglio quella vissuta ieri mattina a Capistrello, in occasione della cerimonia per il 75° Anniversario della fondazione del Gruppo Alpini locale. L’evento, che ha visto il raduno dei Gruppi Alpini della Terza Zona, ha richiamato una grande partecipazione di autorità civili e militari, amministratori del territorio, associazioni e cittadini.
A rappresentare il Corpo degli Alpini sono intervenuti il Colonnello Marco Iovinelli, Comandante del CME “Abruzzo – Molise”, il Tenente Colonnello Francesco Maria Sabatini, accompagnati dal Graduato Aiutante Luca Orlandi e dal Graduato Scelto Andrea Salustri, entrambi originari di Capistrello, e dal Graduato Aiutante Francesco Anello.
Presente anche l’Assessore regionale Roberto Santangelo, in rappresentanza della Giunta regionale, che ha voluto onorare con la propria presenza un appuntamento così significativo. Tra gli amministratori del territorio hanno partecipato il Sindaco di Civitella Roveto, Luciano Scalisi, e l’Assessore del Comune di Avezzano, Pierluigi Di Stefano.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’Associazione Alpini di Capistrello, e in particolare al Capogruppo Sergio Di Domenico, per l’impegno e la passione dimostrati nell’organizzazione della manifestazione, che ha saputo riportare nel paese un evento di così grande valore storico e simbolico.
«Per il Comune di Capistrello è stato un onore poter ospitare questo evento – ha scritto il sindaco Maurizio Murzilli – soprattutto perché ci ha riportato alla memoria un pezzo fondamentale della nostra storia e delle nostre radici. Gli Alpini rappresentano quel filo intergenerazionale che continua a intrecciarsi con il nostro territorio in un legame indissolubile. Come ho detto nel mio intervento: gli Alpini hanno colorato il nostro paese, e un paese colorato è un paese illuminato».
La giornata si è arricchita con la celebrazione della messa, organizzata da Don Lorenzo e dai gruppi religiosi locali, accompagnata dal coro della chiesa. Un momento di convivialità è stato curato dal Gruppo Anziani, che ha offerto la tradizionale “colazione alpina”, a cui hanno preso parte tutte le associazioni intervenute e numerosi cittadini.
Una festa dell’identità e della memoria, che ha unito generazioni diverse sotto il segno dell’orgoglio alpino.







