Capistrello – In un momento in cui le cattive notizie sono all’ordine del giorno, fa senz’altro bene soffermarsi su una vicenda che, invece, racconta finalmente qualcosa di bello. Nella giornata di lunedì 9 dicembre, attorno alle ore 13, lungo la strada statale 690 Avezzano-Sora, meglio nota come Superstrada del Liri, G.V., 31 anni, di Civitella Roveto, grazie a una buona dose di sangue freddo, è riuscito a mettere in salvo un cane da caccia che si trovava, disorientato e terrorizzato, lungo una strada che, come molti sanno, viene percorsa solitamente a velocità sostenuta. “Arrivato nei pressi di Capistrello” racconta G.V. “ho visto il traffico bloccato con diverse auto ferme e alcune persone che tentavano inutilmente di prendere un cane“.
La bestiola, con la sua presenza lungo una strada pericolosa come l’Avezzano-Sora, non solo correva il rischio di essere investita, ma avrebbe potuto mettere in pericolo l’incolumità dei conducenti degli automezzi in circolazione. G.V., che ama e conosce bene gli animali, ha pensato di intervenire senza pensarci due volte. Con grande autocontrollo è riuscito ad avvicinarsi al cane, lo ha tranquillizzato, e con un po’ di pazienza, lo ha condotto nella sua automobile. Successivamente, grazie a una serie di fortunate coincidenze, è stato possibile rintracciare il proprietario che cercava il suo cane smarrito due giorni prima.
Una storia che ha avuto un epilogo positivo grazie all’intervento di un giovane che, con un gesto semplice ma coraggioso, è riuscito a evitare sia che il cane venisse travolto dalle vetture di passaggio, sia che qualcun altro potesse farsi male.